Può capitare che un filo elettrico si spezzi, magari proprio in un giorno festivo quando non si ha la possibilità di chiamare l’elettricista. Come fare, allora? Semplice: lo si ripara da soli!
Per tale motivo vedremo insieme passo dopo passo in questa guida come fare in tutta sicurezza a riparare i più comuni elettrodomestici. In questo periodo di crisi risparmiare soldi è importante. Riparando la parte danneggiata di un cavo, si risparmia la chiamata del tecnico o addirittura la sostituzione dell’intero elettrodomestico.

Assicuratevi di avere in casa: forbici, nastro isolante, pinze isolanti.
Come prima cosa, è molto importante assicurarsi che il filo sia staccato dalla presa, in modo tale da poter lavorare in tutta sicurezza.
Afferrate l’estremità da collegare e, facendo grande attenzione a non tagliare il filo stesso, tagliate il rivestimento.
Proseguite eliminando l’involucro esterno: disponete il filo nella morsa delle pinze isolanti, piegatelo ad angolo retto e sfilate il rivestimento tirandolo con le pinze isolanti.
Così facendo mettete a nudo le due matassine di rame conduttore.
Aiutandovi con le pinze, torcete singolarmente ciascuna delle due matassine e intrecciatele con quelle dell’altra estremità da collegare.
Proseguite incidendo per il lungo le due anime del filo e, tenendole divise, avvolgetele all’involucro; infine rivestitele di nastro isolante. Fate attenzione a che le due treccine dello stesso filo non si tocchino mai.
Adesso che avete terminato, potete ricollegare il filo elettrico alla presa.